Se fai formazione elearning da alcuni anni e nel tempo hai collezionato corsi e materiali diversi, potresti aver bisogno di rinnovare i tuoi contenuti elearning.
I motivi sono tutti molto validi:
Il contenuto è diventato irrilevante
Le leggi cambiano, entrano in vigore nuovi regolamenti, alcuni social scompaiono e ne spuntano di nuovi. Cambia la tecnologia, si rinnovano i processi… Insomma anche i contenuti invecchiano e c’è bisogno di capire cosa buttare e cosa tenere, magari cogliendo l’occasione per renderli più coinvolgenti e allettanti.
Una taglia non va bene per tutti
Una volta si faceva il corso e doveva andare bene per tutti. Le cose sono cambiate, oggi gli utenti si aspettano di avere contenuti personalizzati in base alle proprie preferenze di apprendimento. Del resto, si sa, la formazione funziona se è tagliata sulle esigenze individuali, quindi fornire una formazione personalizzata è diventata una priorità.
Nuove tecnologie
La maggior parte dei contenuti che abbiamo in archivio sono stati realizzati per essere fruiti con computer desktop o laptop. Semplicemente perché fino a pochi anni fa la connessione a Internet era prerogativa del computer, non del cellulare. Adesso però che smartphone e tablet fanno il grosso del traffico Internet, la formazione e learning si deve adattare a questi nuovi device.
Estetica
Potrebbe non sembrarti una priorità assoluta, ma non sottovalutare l’importanza della grafica dei tuoi corsi: il modo in cui i contenuti vengono presentati ha un forte impatto sugli studenti. A volte possono essere sufficienti alcuni accorgimenti di usabilità, come forma e posizione di bottoni e ipertesto, per dare un volto completamente nuovo a un corso.
Ora che sei motivato a rinnovare i tuoi contenuti, ecco quattro strategie per farlo in modo professionale e coinvolgente.
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Passa alla formazione mobile
La forza lavoro oggi è chiamata ad essere sempre più multitasking, e questo rende difficile trovare il tempo per fermarsi e dedicarsi alla formazione. I lavoratori hanno bisogno di momenti di formazione che si adattino meglio al loro stile di vita e siano accessibili in diversi contesti e momenti. L’apprendimento mobile è la risposta, perché permette di essere fruito in movimento, tra il lavoro e le riunioni o anche durante gli spostamenti, per esempio sui mezzi pubblici.
Puoi convertire i tuoi corsi eLearning in un formato HTML5 ottimizzato per i dispositivi mobili. Puoi utilizzare gli strumenti di authoring più recenti, come Articulate Storyline, Adobe Captivate, iSpring Suite e Lectora Inspire. Gli strumenti di authoring come Lectora e Storyline hanno funzionalità responsive che assicurano che il tuo corso eLearning abbia un bell’aspetto su tutti i tipi di dispositivi, offrendo agli utenti da mobile lo stesso comfort come utenti desktop.
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Un morso può bastare
Se rendi i tuoi corsi fruibili da mobile, devi per forza anche modificarli perché siano realmente assimilabili da smartphone o da tablet. Su mobile funzionano i micro-contenuti, autonomi e pronti ad essere consumati ovunque e in qualsiasi momento, senza doversi perdere in un mare di informazioni. Queste sono le esigenze soprattutto dei millennials di oggi, la cui capacità di attenzione è estremamente breve.
Ciò che devi fare, quindi, è suddividere i tuoi contenuti lunghi, ricchi di testo e di grafici, in risorse di microlearning sotto forma di infografiche, animazioni, simulazioni e video a cui è possibile accedere sui telefoni cellulari.
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Punta sul social learning
L’ultima tendenza di apprendimento è quella di applicare il social learning all’elearning, con il fine di mantenere i dipendenti motivati e imparare al di fuori delle sessioni di formazione programmate.
Ecco come puoi ricreare le interazioni sociali nel contesto dell’elearning:
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Utilizza la gamification
Inserisci elementi che simulano giochi, per esempio giochi arcade, e aggiungi ai tuoi corsi delle sfide con ricompense, come ad esempio i badge, validi sia per i team che per i singoli studenti.
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Distribuisci delle pillole
Per argomenti astratti o molto complessi, suddividi la formazione in pillole di 5 – 10 minuti sotto forma di video/animazione, infografica, grafici e diagrammi ricchi di esempi tratti dal mondo reale.
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Considera la comunicazione di gruppo
Dai la possibilità agli studenti di esprimere le proprie idee. Crea aule virtuali e videoconferenze o promuovi discussioni online su Basecamp, gruppi di Facebook o altre chat dedicate. -
Promuovi la collaborazione
Rendi più facile la comunicazione e la collaborazione attraverso la presenza di istruttore/facilitatore in questi canali, che aiuti gli studenti ad esprimersi senza paura.
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Apprendimento immersivo
Infine, se hai la capacità tecnica ed economica di farlo, puoi trasformare i tuoi contenuti in corsi immersivi. L’apprendimento immersivo incorpora la gamification nel processo di apprendimento e fa uso di tecnologie all’avanguardia come la realtà virtuale (VR), la realtà aumentata (AR), la realtà mista (MR) e l’apprendimento immersivo 3D (3D). Funziona perché elimina tutte le distrazioni facendo immergere lo studente in un bellissimo mondo virtuale.
Riassumendo
I tuoi contenuti elearning legacy o obsoleti hanno ancora molto valore. Ci sono diverse strategie per dare loro nuova vita, dal social learning alla gamification, puntando prima di tutto a renderli adatti alla fruizione da mobile. Ci sono molti strumenti di authoring come Articulate Storyline, Lectora, Adobe Captivate e iSpring Suite che possono aiutarti a compiere questa trasformazione in modo rapido ed efficiente.